PA: “Senti… pensavo… sono stato un po’ duro in questi giorni. Scusami. Ho bisogno che tu sia più forte delle mie reazioni, più forte di tutte le volte che graffio e ferisco”
N2: “…”
PA: “magari potremmo vederci sabato sera?”
N2: “…”
PA: “ma cosa succede?”
N2: “senti, mi sono resa conto che è una fatica troppo grande per me, questi giorni lontani hanno creato dei solchi che non riesco a ricolmare. Mi spiace, è finita”.
E’ finita.
Che badilata.
Prima mi tradisci, poi mi dici lunedi’ che sono l’uomo della tua vita, poi mi chiedi di riprovarci, ci provo, mi arrabbio, ci riprovo, mi faccio vivo, ti parlo col cuore in mano e… è finita. Una badilata ad un ferito.
Vedi ste? io ce l’ho fatta. Lei no.
Che dolore, che dolore enorme.
Mi dispiace…non ci sono mai parole che hanno un senso in certi momenti…
Sono addolorata per te, posso solo immaginare il male di questa badilata.
Ma lei proprio non riesco a capirla, ad inquadrarla, non ne capisco le vere ragioni… Sembra immatura, superficiale, ma non voglio giudicarla non conoscendola.
Certo questo tira e molla poteva proprio evitarselo, anzi, evitarTELO.
Mi chiedo come la prenderà la piccola…
E tu… Che dire… Non ci sono davvero parole che possano confortarti, ma come vedi tanti tuoi lettori ti sono vicini virtualmente, spero che almeno un pochino ti diano sollievo.
T abbraccio!
La piccola non la sta prendendo bene.
Sull’immaturità non mi pronuncio… certo, questa “sbandata” ha 15 anni più di me… forse qualcosa vuol dire.
Grazie degli abbracci virtuali.
Se è finita così, con queste sue parole, allora poteva solo essere ancora più doloroso fosse continuato..ho la sensazione che dare le venga molto più difficile che ricevere e un giorno ti saresti scoperto altrettanto solo comunque. Non lasciarti solo anche tu adesso..
il mio problema è che sono proprio solo. Quando svanisce una famiglia scopri molto dolorosamente quanto TUTTO il tuo mondo ci orbitasse intorno.
Odio i sabati e le domeniche.
Eh certo che è una badilata!
Eh che cavolo, non è il modo, non è così che si fa, come si può chiudere una storia simile liquidando tutto così? Io non capisco proprio questa persona! Era il minimo uscire con te una sera dopo tutto quello che c’è stato! Mi dispiace molto, padre anomalo, non te lo meriti proprio! Però adesso si va avanti, testa alta e cuore forte, la vita ti aspetta! Sarà dura ma può darsi che possa rivelarsi molto meglio di ciò che pensi. Non farti abbattere, coraggio, le parentesi negative tirano fuori parti sconosciute e ci rendono più forti di prima, la sfida con la vita e le persone è sempre un’opportunità di crescita in ogni senso! Quindi, prendi fiato più che puoi e ricomincia dalle piccole cose che ti procurano gioia e vai, spacca in quattro quel destino e fallo tuo. Ti auguro di trovare serenità al più presto
Non lo so.
Non la capisco anche io.
Ora è veramente tutto tutto buio.
E noi siamo qui. E tu sei qui. Raccogliamo i pezzi. Ricostruiamo. Ricostruisci.
Per qualsiasi cosa ci siamo.
E noi siamo qui. E tu sei qui. Raccogliamo i pezzi. Ricostruiamo. Ricostruisci. Lo so è un dolore lacerante.
Per qualsiasi cosa ci siamo.
Grazie.
Visto che non avevo paura?
Io taccio, perchè non riesco davvero a capirla.
Però rinnovo il mio esserci, se ne hai bisogno.
Bisogno?
Mi porti fuori? a fare un po’ di pipi’ come un barboncino?
mi presenti persone?
non so se hai idea di quanto sia VUOTA la vita di un uomo che fa orbitare tutto attorno alla famiglia, quando detta famiglia ti sparisce sotto il naso…
Ovviamente intendevo “se hai bisogno di sfogarti/parlare”, come ti avevo già detto in passato.
Non credevo di urtare i tuoi sentimenti, chiedo venia.
non hai urtato alcun sentimento.
Quando mi dici “se hai bisogno”, ti ho detto le cose di cui ho bisogno davvero 🙂 fermo restando che tutto il supporto e l’attenzione che mi dai da qui è meravigliosa, e che ne apprezzo ogni singolo istante.
Hai bisogno di uscire a fare pipì? 🙂
A parte gli scherzi, credo si sia troppo lontani… ma se passi di qui, o se decidi per un cambio radicale e vieni a vivere nella City, io ti porto fuori (però a far pipì ci pensi da solo, eh! :P) e ti presento persone, perchè non dovrei? 🙂
Boh? E chi la capisce? Che fatica, se facevi tutto te sia materialmente che moralmente? Ha dimostrato in effetti la sua debolezza in tutti i campi, educativo e relazionale. Mi dispiace per te e spero che oltre a noi persone virtuali ci sia qualcun altro reale a starti vicino 😦
Ehi? Ehi? Non posso credereci manco da un pò.. ieri ti pensavo.. Non avrei mai immaginato di leggere tutto questo.. Davvero proprio no!!
Non ho parole… Mi dispiace tanto sia finita così.. Mi dispiace saperti così male.. Per quanto possa contare, possa servire.. Ci sono se vuoi..
Un abbraccio!! Dacci tue notizie..
mi sembra di leggere tutto quello che ha vissuto il mio compagno quando la sua ex moglie lo ha lasciato per un altro….e anche qui c’era di mezzo una bambina di 3 anni all’epoca….
..era dimagrito 10 kg..non dormiva più…fissava solo il soffitto tutta la notte… le mani gli tremavano come foglie e ha avuto attacchi di aritmie…..
…e poi……..e poi, sono arrivata io….
Io che lo amo… che amo la sua bambina e la tratto come se fosse mia figlia…che mi prendo cura di loro e li adoro….
…….e arriverà anche per te una persona che sappia apprezzarti… mi sembri un uomo intelligente,sensibile… anzi, molto sensibile e che abbia ancora molto da dare…..ma questa volta troverai una donna che sarà alla tua altezza…e che ti amerà come la amerai tu.
ti abbraccio forte…non posso fare altro…tieni duro…..
M.
Il problema è che una come te se l’è già presa lui 🙂
ora non so… è tutto nero e alle donne praticamente non penso. Nemmeno il mio apparato fisicamente preposto a questo scopo stà dando segni di vita in tal senso.
ti abbraccio…e ti ascolto…se vuoi
meglio che non la commento quella “cosa” lì….
Hei ciao…. come stai?
Un abbraccio.
Ho scritto un post per dirtelo.
Grazie dell’abbraccio…
Ora però ci stai facendo preoccupare
Nuovo post per dirtelo 🙂
COME STAI PA?? FATTI SENTIRE……
Come sto… ieri e oggi ho mangiato qualcosina.
Tachicardia e aritmia sempre presente, per il resto. Dormo tre ore a notte e ho un perenne dolore agli occhi che non capisco da dove venga.
tutto buio, ragazzi, ancora tutto buio. Ieri mi ha mandato un sms la suocera lamentandosi con me perchè non mantengo una continuità di rapporto con la bambina. La di lei madre è incazzata per lo stesso motivo.
Chiamata a muso duro e spiegato le mie cose. Tra le lacrime. E’ stato un momento molto duro, ma almeno ha capito.
Che fatica.
Faticoso, duro e doveroso: nei loro ma soprattutto nei tuoi confronti. Stai continuamente dimostrando che non ti tiri affatto indietro quando ci sono da chiarire situazioni pesanti. Fai bene a buttare fuori tutto, a spiegare per bene le tue ragioni, a piangere… ora forse non sembra ma ti servirà anche questo.
Lo so che il mondo sembra finito, lo so che è banale dirlo, ma … passerà. Tu stai affrontando, occhi negli occhi, il tuo dolore e fa male. Devi tenere duro e arriverà il momento in cui ti accorgerai che ogni giorno è meglio di quello precedente.
Ti prego, dimmi quando succederà. E’ passato un mese, e tutto è uguale.
La nostra casa è aperta se vuoi. Puoi ammortizzare tutto il tuo vuoto.
Siamo qui.
Ciao PA , mi rendo conto che la “solitudine” possa farsi sentire forte. … ma non farti prendere dall’ansia per mancanza di una “vita sociale”….arriverà con il tempo . è normale che ti trovi in questa situazione se negli ultimi anni ti sei speso totalmente per la famiglia. Prova a guardare la questione da un altro punto di vista , non solitudine ma LIBERTA’ . Libero ,(grazie al cielo) da una donna bambina che se non cresce provocherà solo danni a chiunque ama o crederà di amare. Libero di fare quello che ti va in qualsiasi momento: MOTO, PALESTRA, CORSI DI QUALSIASI TIPO… , puoi seguire qualunque curiosità o passione tu abbia mai avuto. hai una occasione unica in questo nuovo periodo della tua vita: puoi dedicarti a te stesso al 100%. Può essere dura ritrovarsi di punto in bianco sempre così intimi con se stessi , un duro faccia a faccia da mal di testa che nessuno interrompe mai con richieste necessità (come quando hai una famiglia insomma) . sebbene la tua libertà possa in questo momento sembrarti davvero troppa tanto da non sapere che fartente…e vorresti disfartene come una zavorra io credo che con il tempo giungerai ad apprezzarla molto, e quando sarai nuovamente innamorato (e molto indaffarato) ti accorgerai di quanto sia stato prezioso il periodo che stai comiciando a vivere (quello in cui ti curi dal dolore e poi ricominci una nuova vita) . cerca di riposare, coccolati , fai qullo che ti piace o ti fa stare bene. stai lontanto dalla Z . scusa se do consigli non richiesti e che forse per te sono inutili , probabilemtne posso suonare saccente, sciocca… quello che vuoi. sarà anche così , ma ci sono passata alcuni anni fa in una situazione simile e quindi non riesco a fare a meno di immedesimarmi , quindi scusami ancora … se ho scritto cose per te inutili. Un abbraccio.
non sono affatto inutili.
Me le dicono tutti.
Sono io che non riesco a togliermi loro due dal cuore, ancora.
Datti il tempo. Di lasciarti scivolare addosso la consapevolezza, della tua nuova realtà. Sii indulgente con te stesso, la vita riserva dure prove. Ma soltanto se non ti spezzi ne esci più forte e avrai imparato qualcosa. Dal dolore derivano grandi riprese, nuove accelerate, nuova vita. Devi scoprire ciò che sia giusto per te per emergere. Ce la farai, passa il tempo e tutto si ridimensiona….
In bocca al lupo e non sei solo, sicuramente c’è qualcuno con cui potrai parlare, uscire una sera per una cena, una mattina per un caffè. Ricomincia dalle piccole cose e vai incontro alle persone, non stare solo, piuttosto entra in un cinema, fai quattro passi in città gremita di gente. Prenditi cura di te e delle tue ferite, si rimargineranno molto presto vedrai.
a me viene da dire solo cose stupide tipo: CAZZOCAZZOCAZZO (non me lo censurare…)
o
PORCOMONDOBOIA
ma ammetto che aleggiano anche anche il pensiero di come tirarti su, l’empatia necessaria per leggerti le tue parole addosso, il sorriso sghembo di chi è dispiaciuto di vedere una simile situazione.
il fatto è che, a parte offrirti un minimo sostegno morale, qui non ci sono scappatoie: o risali a galla e respiri, anche se ti manca la voglia, o sprofondi. e non c’è mano tesa che ti possa tirar su, quindi fallo da solo… ma fallo, diamine.
dobbiamo ancora assistere ad un sacco di tua vita.
Purtroppo sto sprofondando. E alla grande, pure.
NONSENSE ha perfettamente ragione…. noi ci siamo e lo sai che se vuoi sfogarti e raccontare noi siamo qui…purtroppo solo virtualmente ma ci siamo…. e come vedi c’è chi pensa a te..
reagisci cazzarola…reagisci…
facci avere tue news per favore……
un abbraccio.. M.
mi chiedevo come va.
ho scritto un post per dirtelo, perchè te lo meritavi.
…..anche io… come va ?????
Ogni tanto passo di qui e mi chiedo come vanno le cose…
Ciao…
CAZZ***** …ma dove sei finito???????????????????? cosi ci fai preoccupare……
……………………..ci dobbiamo preoccupare ? ;(((((((((((
il padre…anomalo…nn c.è più, perkè nn c.è la nana. ma qualcuno ci pensa alla piccola, che c-è!
ci penserà sua madre, la nonna, il nuovo compagno di sua madre.
da 100km di distanza non lo so cosa faranno, ma per quanto questa cosa mi faccia MALE, non è più un problema che possa affrontare 😦
credo di si, ktml.